DIOR: LA MAISON DEL LUSSO

IL NEW LOOK: LA RISPOSTA DI CHRISTIAN DIOR ALLA GUERRA

La storia della maison del lusso per antonomasia ha inizio nel secondo dopoguerra, in una Parigi piena di voglia di rivalsa. La gente ha un desiderio profondo di libertà e bellezza. Ha voglia di “nuovo” e di lasciarsi alle spalle le brutture di un periodo nero.

A dare una risposta stilistica a queste esigenze ci pensa Christian Dior il quale, nel febbraio del 47, presenta alla stampa la sua nuova collezione, portando in passerella silhouette inedite: le spalle sono arrotondate, le linee fluide, la gonna diventa una corolla e nasce l’intramontabile giacca Bar, ancora oggi elemento centrale del guardaroba Dior. 

Nasce il New Look (così definito da Carmel Snow, allora editor di Harper’s Bazaar) che ridefinisce le forme e le dimensioni del corpo femminile. La storia della moda, e così anche il vintage, continueranno sempre a rendere omaggio allo stilista che, collezione dopo collezione, ha saputo dare nuovo significato al concetto di lusso.

LA MAISON DIOR, DALL’ARTE  ALL’AVENUE MONTAIGNE

Christian Dior nasce il 21 gennaio 1905 a Granville, in Francia. Appassionato d’arte, apre la sua galleria a Parigi nel 1928, che in poco tempo diviene tra le più quotate della capitale francese, con mostre dedicate a Georges Braque, Jean Cocteau e Pablo Picasso. 

Quando, per necessità finanziaria più che per scelta, apre la sua Maison di moda al numero 30 di Avenue Montaigne, ha già 41 anni e una discreta conoscenza del mondo. I capi Dior sono eleganti, sfarzosi e realizzati con tessuti pregiati. Nelle sue collezioni non ci sono né la povertà né i toni cupi degli anni della guerra, il razionamento e la fame scompaiono, sostituiti dalla bellezza e dall' opulenza. 

Dior modella il corpo femminile, esaltandone le curve e rendendo omaggio all’arte di piacere: "Quando la donna veste bene sa che l’uomo la considera attraente come se non indossasse niente". Allo stilista si deve l’invenzione della linea ad H che uniforma il seno alla linea del corpo, della linea a tulipano che lo valorizza, della linea ad A tripudio degli anni Sessanta, dalle gonne ampie, delle spalle strette e del taglio obliquo che slancia la figura. 

CHRISTIAN DIOR STILISTA DELLE STAR

Ad ispirare Christian Dior sono l’architettura, i fiori, i colori e, soprattutto, l’arte, che il marchio celebra ancora oggi attraverso diverse collaborazioni con artisti sia affermati che emergenti. 

Ma sono anche le donne, che lui considera “i fiori più belli”. Veste Marlene Dietriche, Liz Taylor e, ovviamente, Grace Kelly. Suo è l’abito per la futura regina dell’Iran, Soraya, quando nel 1951 sposa Mohammad Reza Pahlavi, l’ultimo Scià di Persia. Nel 1952 Lauren Bacall è in Christian Dior Haute Couture per la notte degli Oscar con Humphrey Bogart. 

DIOR OGGI

A vestire Dior oggi sono attrici come Charleze Theron, Nicole Kidman e Jennifer Lawrence. Lo stile della maison, portato avanti dopo la sua morte dai vari direttori artistici - tra i quali Yves Saint Laurent, John Galliano, Hedi Slimane e Raf Simons - si distingue soprattutto per la couture, fatta di abiti scultura e amore per il bello.

Dal 2016 alla guida del marchio c'è Maria Grazie Chiuri, prima donna dopo una lunga dinastia di uomini. Ancora oggi, Dior è sinonimo assoluto di lusso.